Partite con poche emozioni, la più grande occasione è del Torino con Handanovic che col piede salva sulla conclusione del 16 croato
nostro inviato a Milano – Un finale beffardo, come quello di tante partite dello scorso campionato. Un buon Torino, capace di creare diverse occasioni da rete, subisce gol all’89’ da Brozovic e incassa la seconda sconfitta di questa stagione.
Inter-Torino: il primo tempo
Seck titolare, Radonjic in panchina: è questa la mossa a sorpresa del duo Juric – Paro (con il secondo che anche a San Siro ha sostituito il primo in panchina), per la partita contro l’Inter. L’altra grande novità rispetto alla partita contro il Lecce riguarda la difesa, con Buongiorno preferito a Schuurs nel ruolo di centrale. Solito 3-4-2-1 il modulo del Torino, 3-5-2 per l’Inter con Lautaro Martinez e Dzeko in attacco. La prima conclusione della partita è proprio dell’attaccante argentino dell’Inter che dalla distanza non riesce però a inquadrare la porta. Specchio della porta che invece inquadra Vlasic al 20′, dopo un dribbling su un avversario, ma il riflesso di Handanovic è buono e con il piede riesce a respingere. Il primo tempo è avaro di occasioni, con le due squadre che appaiono più preoccupate a non prendere gol piuttosto che farne. Nei minuti finali l’Inter prova ad alzare i ritmi ma senza creare nessuna vera occasione da rete, da segnalare solamente un tiro dalla lunga distanza di Brozovic terminato alto. Il primo tempo finisce 0-0.
Inter-Torino: il secondo tempo
Il secondo tempo ricomincia senza sostituzioni da entrambe le parti, il Torino rientra però in campo con un piglio diverso e prova subito a farsi vedere in avanti con una conclusione di Vojvoda che viene deviata in angolo ma soprattutto con un colpo di testa di Sanabria sul quale è bravissimo Handanovic. Al 5′ la partita sembra mettersi in salita per il Toro: Ayroldi estrae il cartellino rosso per Sanabria, reo di aver colpito con una gomitata a Calhanoglu, lo scontro è però involontario e, dopo essere stato richiamato dal Var, l’arbitro è tornato su suoi passi cambiando il colore del cartellino e optando per il giallo. Al 57′ è ancora il Torino ad andare vicino al vantaggio con una punizione di Rodriguez che in qualche modo il portiere nerazzurro riesce a respingere. L’Inter prova a rispondere con un paio di conclusioni di Dzeko: prima un colpo di testa terminato alto, poi una conclusione debole e centrale bloccata senza problemi da Milinkovic-Savic. Al 68′ le prime sostituzioni: nell’Inter Correa e Bastoni prendono il posto di Dzeko e Dumfries, nel Torino Ilkhan e Radonjic entrano al posto di Linetty e Seck. I nuovi ingressi sembrano dare linfa all’Inter che inizia a spingere con maggiore vigore: primo Lukic è autore di un intervento difensivo prodigioso immolandosi sulla conclusione di Lautaro poi, al 72′, un cross di Dimarco, deviato da Lazaro colpisce l’esterno del palo. Al 75′ Skriniar testa i riflessi di Milinkovic-Savic con un colpo di testa da azione d’angolo. Paro prova a cambiare qualcosa mandando in campo Zima al posto di Rodriguez, Inzaghi prova a rispondere con Bellanova e Mkhitaryan al posto di Dimarco e Calhanoglu. Al 79′ i padroni di casa sfiorano il gol con un colpo di testa di Martinez che termina di poco fuori. All’83’ il Torino torna a farsi vedere pericolosamente in avanti: Ilkhan serve una gran palla a Radonjic che avanza e calcia ma Handanovic è ancora una volta bravo ad arrivarci. All’89’ l’Inter passa in vantaggio con Brozovic che arriva alla deviazione su un cross di Barella. Paro manda in campo Singo e Pellegri per Lazaro e Sanabria ma il Torino non riesce a trovare il pari.
il direibene fc sta alle vittorie con le ‘grandi’ come un diabetico alla sacher torte … neanche l’Empoli è così diabetico… ma per gli zerozerbini del TDC sarà sicuramente un caso
Che manchi qualcuno in mezzo lo sanno e lo sapevano pure le pietre. Solo che il prosciutto è tdc hanno detto che si è fatto il massimo per avere una squadra competitiva. Certo il problema sono sempre i soldi , peccato che per noi ii soldi sono sempre stato il… Leggi il resto »
Un portiere forte cambia le partite stop